Iso Rivolta IR10 e IR10 spider:
Questo progetto è nato con l'idea e l'intento di riproporre in chiave moderda quella che fu una pura supercar italiana degli anni 70' la "Iso Rivolta Grifo".
Il nome "IR10" dato alla vettura prodotta è stato dato appunto come continuazione dell' ultima Grifo prodotta dalla ISO Automobili che veniva venduta nelle versioni IR8 e IR9 con motorizzazioni della "chevrolet corvette".
Il design invece, fu della carrozzeria Bertone con i progetti firmati da Giorgetto Giugiaro e Bizzarrini.
Ia "Grifo IR10" disegnata e progettata da Davide Panarella, Luigi Santibacci e Patrick Sincich ha molte analogie con lo spirito "Grifo" anni '70 con una rivisitazione e progettazione in chiave moderna.
La "IR10" è una pura coupè 2 posti, con un motore di derivazione "Corvette" 6.2l proprio come le vecchie "Iso" solo che in più integra due motori elettrici per limitare i consumi e per mostrare che anche le coupè più brutali possono avere una maggiore consapevolezza ambientale.
Il design accattivante ed elegante fà si che la vettura diventi diretta concorrente principalmente delle sportive inglesi quali le "Aston martin" la "jaguar" e anche della "maserati granturismo".
Il design curato nei minimi particolari è sviluppato per appagare l'occhio di chiunque incroci questa vettura.
Il Frontale sportivo, elegante e dinamico culmina nella grande calandra dove al suo interno sono posizionati i fari e il paracolpi anteriore elegante e sportivo allo stesso tempo ove vi è anche posizionato il "Grifone" simbolo di questo marchio.
Sul cofano anteriore vi sono anche le luci di posizione per essere sempre bene in vista quando accese, scelta non solo di design ma anche di sicurezza.
Posizionata sul cofano anche il grande sfogo dell'aria che riesce sia ad alleggerire il design dell'anteriore sia a renderlo più sportivo.
Sulla fiancata vi è anche una presa d'aria già presentata sui modelli grifo anni 70' essa è importante non solo a livello ingegneristico ma come sempre anche per il design, grazie ad essa viene alleggerita tutta la parte del parafango anteriore e rende il profilo dinamico e grinoso.
Gli interni sono caratterizzati dal perfetto stile italiano con cura nei dettagli e comandi posizionati in modo tale da semplificare la vita a bordo.
Ogni vano è realizzato con rivestimenti morbidi al tatto, i sedili presentano all'altezza dei poggiatesta il "Grifone" ricamato a mano.
Tutta questa cura nei dettagli contribuisce a dare un'immagine di perfezione a tutto l'insieme.
I materiale utilizzati per questa vettura sono leggeri, quali il carbonio, l'alluminio ecc.
Impossibile non notare la classe sportiva e la forma elegante delle linee di questa vettura, questi giovani designer hanno sono riusciti a ricreare una vettura linee moderne e classiche allo stesso tempo.
Alla "Grifo IR10" è stata accostata un secondo modello che ha ottenuto lo stesso successo la "Grifo IR10 spider" che diversamente dalla coupè ha le firme di Davide Panarella e Luigi Santibacci.
Questa vettura racchiude in sè tutto il fascino delle cabriolet di una volta rivisitate per piacere ai nostri giorni.
Questa vettura è stata pensata per coloro che hanno voglia di cambiare i loro punti di vista in soli 20 secondi (il tempo per ripiegare il tetto in tela nel vano posteriore) e coinvolgere ogni senso.
Altre informazioni sul minisito della "Grifo IR10":
http://sites.google.com/a/designdellautomobile.com/grifo-ir/home
oppure su:
http://www.designdellautomobile.com/
Questo progetto è nato con l'idea e l'intento di riproporre in chiave moderda quella che fu una pura supercar italiana degli anni 70' la "Iso Rivolta Grifo".
Il nome "IR10" dato alla vettura prodotta è stato dato appunto come continuazione dell' ultima Grifo prodotta dalla ISO Automobili che veniva venduta nelle versioni IR8 e IR9 con motorizzazioni della "chevrolet corvette".
Il design invece, fu della carrozzeria Bertone con i progetti firmati da Giorgetto Giugiaro e Bizzarrini.
Ia "Grifo IR10" disegnata e progettata da Davide Panarella, Luigi Santibacci e Patrick Sincich ha molte analogie con lo spirito "Grifo" anni '70 con una rivisitazione e progettazione in chiave moderna.
La "IR10" è una pura coupè 2 posti, con un motore di derivazione "Corvette" 6.2l proprio come le vecchie "Iso" solo che in più integra due motori elettrici per limitare i consumi e per mostrare che anche le coupè più brutali possono avere una maggiore consapevolezza ambientale.
Il design accattivante ed elegante fà si che la vettura diventi diretta concorrente principalmente delle sportive inglesi quali le "Aston martin" la "jaguar" e anche della "maserati granturismo".
Il design curato nei minimi particolari è sviluppato per appagare l'occhio di chiunque incroci questa vettura.
Il Frontale sportivo, elegante e dinamico culmina nella grande calandra dove al suo interno sono posizionati i fari e il paracolpi anteriore elegante e sportivo allo stesso tempo ove vi è anche posizionato il "Grifone" simbolo di questo marchio.
Sul cofano anteriore vi sono anche le luci di posizione per essere sempre bene in vista quando accese, scelta non solo di design ma anche di sicurezza.
Posizionata sul cofano anche il grande sfogo dell'aria che riesce sia ad alleggerire il design dell'anteriore sia a renderlo più sportivo.
Sulla fiancata vi è anche una presa d'aria già presentata sui modelli grifo anni 70' essa è importante non solo a livello ingegneristico ma come sempre anche per il design, grazie ad essa viene alleggerita tutta la parte del parafango anteriore e rende il profilo dinamico e grinoso.
Gli interni sono caratterizzati dal perfetto stile italiano con cura nei dettagli e comandi posizionati in modo tale da semplificare la vita a bordo.
Ogni vano è realizzato con rivestimenti morbidi al tatto, i sedili presentano all'altezza dei poggiatesta il "Grifone" ricamato a mano.
Tutta questa cura nei dettagli contribuisce a dare un'immagine di perfezione a tutto l'insieme.
I materiale utilizzati per questa vettura sono leggeri, quali il carbonio, l'alluminio ecc.
Impossibile non notare la classe sportiva e la forma elegante delle linee di questa vettura, questi giovani designer hanno sono riusciti a ricreare una vettura linee moderne e classiche allo stesso tempo.
Alla "Grifo IR10" è stata accostata un secondo modello che ha ottenuto lo stesso successo la "Grifo IR10 spider" che diversamente dalla coupè ha le firme di Davide Panarella e Luigi Santibacci.
Questa vettura racchiude in sè tutto il fascino delle cabriolet di una volta rivisitate per piacere ai nostri giorni.
Questa vettura è stata pensata per coloro che hanno voglia di cambiare i loro punti di vista in soli 20 secondi (il tempo per ripiegare il tetto in tela nel vano posteriore) e coinvolgere ogni senso.
Altre informazioni sul minisito della "Grifo IR10":
http://sites.google.com/a/designdellautomobile.com/grifo-ir/home
oppure su:
http://www.designdellautomobile.com/
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